Corso di laurea magistrale in Filosofia

Conoscenza diretta dei testi del programma del corso. Comprensione e inquadramento di ogni testo nella sua dimensione teorica e storica. Attraverso la lettura guidata e la discussione, o attraverso lo studio individuale, sviluppo della capacità di analisi critica e di comprensione dei testi filosofici, in particolare la capacità di riconoscere e valutare gli argomenti e le modalità argomentative presenti in essi. 

Al termine del corso lo studente avrà conseguito i seguenti risultati:

- conoscenze approfondite dei temi trattati;

-  capacità analitiche e argomentative nella discussione sui testi della tradizione analizzata;

- capacità di integrare criticamente conoscenze di tipo diverso, principalmente quelle filosofiche, metafisiche e religiose;

- capacità di di redigere e presentare testi in modo ordinato ed efficace; saprà quindi comunicare le proprie conoscenze sia in situazione didattica sia nel lavoro di gruppo;

- capacità di apprendere rapidamente nuove nozioni pertinenti ai temi trattati nel corso, individuando i metodi adeguati e le opportune tecniche di ricerca. 

Lezioni della durata di 36 ore complessive (6 CFU); sono previste anche relazioni seminariali.

I risultati dell’apprendimento saranno verificati durante l’esame orale e con apposite relazioni seminariali (anche scritte) che saranno assegnate individualmente agli studenti, sulla base degli interessi riscontrati, nella prima settimana del corso. In sede d’esame sarà fatta particolare attenzione alla congruità del commento, da parte dello studente, di passi centrali delle opere affrontate nel corso, nonché alla sua capacità di analisi critica e di contestualizzazione storico-filosofica dei problemi evidenziati e discussi a lezione. In merito alle relazioni seminariali saranno in particolare apprezzate dello studente la capacità argomentativa e la personale ricognizione teorica proposta sulla base delle tematiche concordate. La preparazione sarà considerata adeguata (con votazione espressa in trentesimi) se lo studente dimostrerà capacità di esposizione e di analisi critica dei contenuti, ricorrendo alla terminologia scientifica necessaria; se riconoscerà o stabilirà rapporti e collegamenti di interdipendenza tra le opere studiate.

Vita e burocrazia. Il corso pone al centro della riflessione il tema delle aberrazioni del nomos e del controllo politico e burocratico sulla vita umana. Verrà anche affrontato  lo snodo della secolarizzazione della teologia sul piano del potere politico, facendo ricorso ad autori come Weberm Schmitt e Löwith. Durante le lezioni verranno lette e commentate pagine centrali della riflessione filosofica, senza tralasciare spunti di carattere artistico e letterario. Il percorso andrà dalle raffigurazioni delle Carceri di Piranesi ad autori come Kafka, Bentham, Benjamin, Weber, von Mises, Graeber e Foucault. A lezione saranno affrontati i passi centrali delle opere degli autori esaminati, coinvolgendo lo studente nel dibattito in momenti del corso di carattere seminariale.

Testi obbligatori:

G. Simmel, La metropoli e la vita dello spirito, Armando 2013

W. Benjamin, Franz Kafka. Per il decimo anniversario della sua morte, in Angelus Novus, Torino 2013, pp. 275-305

S. Žižek, Diritti per Odradek, Nottetempo 2004 

M. Weber, Sociologia del potere, Milano 2014 

Due testi a scelta tra i seguenti:

L. von Mises, Burocrazia, Soveria Mannelli 2011

D. Graeber, Oltre il potere e la burocrazia: l'immaginazione contro la violenza, l'ignoranza e la stupidità, Milano 2013

J. Bentham, Panopticon ovvero la casa d'ispezione, Torino 1997

G. Poggi, La burocrazia. Natura e patologie, Roma-Bari, 2013

M. Foucault, Sorvegliare e punire, Torino 2014

Z. Bauman, D. Lyon, Sesto potere, Roma-Bari 2014

Per i frequentanti saranno date informazioni specifiche nelle prime lezioni del corso. 

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