Corso di laurea magistrale in Filosofia

L'insegnamento è prevalentemente rivolto a studenti e studentesse che abbiano già seguito insegnamenti di estetica. Lo scopo dell'insegnamento è discutere le principali questioni filosofiche dell'estetica del visuale, anche attraverso l'esame e la discussione di testi filosofici dedicati al tema.

L'insegnamento concorre al conseguimento degli obiettivi formativi del Corso di Laurea magistrale in Filosofia con lo scopo di presentare e discutere aspetti della filosofia del visivo. Oltre a classiche questioni di ontologia dell'arte e di filosofia dell'immagine saranno discussi temi di estetica come quelli dell'autenticità e dell'espressività, nonché prospettive teoriche attuali a essi correlati. 

Alla fine dell'insegnamento gli studenti dovranno:
(1) conoscere le principali teorie filosofiche dell'immagine;
(2) poter comprendere e analizzare testi filosofici relativi alle teorie dell'immagine e alla filosofia del visivo valutando le argomentazioni che essi presentano;
(3) essere in grado di esporre con chiarezza le diverse posizioni teoriche incontrate.

L'insegnamento (72 ore, 12 CFU) è diviso in due moduli di 36 ore (6 CFU) ciascuno.

Nel primo modulo ci si soffermerà sul problema della differenza tra immagini pittoriche e non pittoriche.

Il secondo modulo sarà specificamente dedicato al "pictorial turn", come proposto nel dibattito americano contemporaneo.

L'insegnamento avrà una doppia modalità. In parte si svolgerà in modalità frontale, anche mediante l'uso di slide. Altre lezioni saranno di tipo seminariale: alcuni testi verranno discussi a partire dalle relazioni preparate da studenti e studentesse.

(A) Oltre a valutare le presentazioni e le discussioni delle relazioni (facoltative), le conoscenze acquisite saranno accertate mediante un esame finale consistente in una prova scritta con domande a risposta aperta, diversa per coloro che abbiano o non abbiano presentato una relazione seminariale. 
(B) La valutazione finale dipenderà 1) dal grado di comprensione critica dei testi in programma; 2) dalla capacità espositive; 3) per le/i frequentanti, dalla capacità di porre domande efficaci e pertinenti durante le discussioni seminariali.
(C) Mediante l'esame scritto sarà comunque verificato che gli studenti siano in possesso di: 1) conoscenze dell'estetica del visivo e capacità di analisi dei testi implicati; 2) comprensione degli argomenti filosofici incontrati nei suddetti testi; 3) capacità di esporre le diverse posizioni teoriche implicate dal programma.

Per gli studenti/esse con DSA o disabilità, si prega di prendere
visione delle modalità di supporto
(https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-con-disabilitaopen_in_new [1]) e
di accoglienza
(https://www.unito.it/accoglienza-studenti-con-disabilita-e-dsaopen_in_new [2]) di
Ateneo, ed in particolare delle procedure necessarie per il supporto in
sede d’esame
(https://www.unito.it/servizi/lo-studio/studenti-e-studentesse-con-disabilita/supporto-studenti-e-studentesse-conopen_in_new
[3])

PRIMO MODULO

SECONDO MODULO

W.J.T. Mitchell, Scienza delle immagini. Iconologia, cultura visuale ed estetica dei media, Johan & Levi, Milano, 2018

W.J.T. Mitchell, Pictorial Turn. Saggi di cultura visuale, Raffaello Cortina, Milano, 2017

A. Martinengo, Prospettive sull’ermeneutica dell’immagine, Quodlibet, Macerata, 2021

Si pregano vivamente le/gli interessate/i di iscriversi all'insegnamento, almeno dieci giorni prima dell'inizio del medesimo. L'operazione può essere compiuta solo personalmente dalla studentessa o dallo studente. È condizione necessaria per ricevere tempestivamente notizie sull'organizzazione e sullo svolgimento del corso.